Chi siamo | La Storia di Dìuma Rings Gioielli Sardi in Argento

Dìuma Rings nasce nel 2013 ad Alghero e realizza gioielli utilizzando principalmente argento 925.

Ogni creazione è un continuo ”work in regress” attraverso le strutture del linguaggio nel mondo occidentale, dai nostri giorni all’era pre-industriale, fino a quella arcaica più remota. La Sardegna è l’”occhio caleidoscopico” attraverso il quale questo progetto di “design antropologico” rievoca, ripescando dal fiume della memoria, miti riti tradizioni di un’isola straordinaria.

Vincenzo, disegna e realizza la collezione Dìuma; Ilaria, art director, cura la parte visuale del progetto, conferendo un valore evocativo e simbolico alle immagini e all’immaginario legato ai gioielli.

Il risultato del loro lavoro è il connubio fra tradizione orafa classica (fedi sarde, nudeus, gancere e reliquiari), rivisitata in chiave contemporanea, e racconto di figure folkloristiche, usi e costumi delle comunità Sarde.

Le nostre creazioni sono esposte nelle più importanti gioiellerie e negozi di artigianato della Sardegna.

La storia di Dìuma Rings

Dalla Grecìa salentina alla Barceloneta sarda, Vincenzo Dipierro arriva in Sardegna nel 2001 e si innamora dell’Isola. Il fascino che la cultura sarda esercita nei suoi confronti lo porta ad interessarsi di usi, costumi e tradizioni.

Con gli occhi del visitatore e col cuore di un autoctono, si chiede in che modo si possa raccontare e tramandare questo immaginario culturale. Crede che una storia così profonda e importante vada racchiusa all’interno di qualcosa di prezioso: un gioiello da portare sempre con sé, da custodire, da tramandare. Qualcosa di prezioso per il suo valore intrinseco e per quello che racconta.

Spinto da questa ambizione, impara l’arte orafa soprattutto grazie all’incontro con il maestro orafo Giacomo Argiolas, dando così vita ai suoi primi anelli.

In seguito al cruciale incontro con Ilaria Gorgoni, i due decidono di dare un nome al loro comune progetto: Dìuma, dall’algherese “raccontami”; in breve un un’esortazione al racconto, dove chi parla è la “Sardegna” e non Dìuma che al contrario è in ascolto.

I nostri gioielli sono dunque una sintesi di una narrazione più ampia che può riemergere solo nella parola vivente dei nostri clienti.